I sottoscrittori del “Contratto di Fiume Aniene” condividono i principi che - attraverso una sinergica e continua interazione tra i soggetti portatori di interesse pubblici e privati - si contribuisce ad invertire la tendenza al degrado territoriale/ambientale dei bacini fluviali e a concorrere al perseguimento e all’integrazione di obiettivi ambientali, sociali ed economici. A tal fine si impegnano, nel rispetto delle competenze di ciascuno, ad operare in quadro di forte valorizzazione del principio di sussidiarietà, attivando tutti gli strumenti partenariali utili al pieno raggiungimento degli obiettivi condivisi.
Il Contratto di Fiume rappresenta lo strumento utile per dare operatività a questo approccio volontario, basato sulla programmazione strategica e negoziata, al fine di perseguire i seguenti obiettivi principali:
- mitigazione e adattamento ai rischi idrogeologici; 
- miglioramento ambientale; 
- uso sostenibile delle risorse ambientali; 
- valorizzazione turistico-ricreativa dell’ambiente.
Il Contratto di Fiume Aniene si ispira altresì ai principi di informazione, consultazione e partecipazione attiva e, in particolare, si ispira al principio dello sviluppo locale partecipato, facendo leva sulla responsabilità della società insediata che riconosce nel bacino del fiume Aniene una delle matrici della propria identità culturale.
Con il Contratto di Fiume si intende infine contribuire a sperimentare un sistema di governance a favore di uno sviluppo sostenibile, che passa inevitabilmente attraverso un approccio integrato tra politiche di sviluppo e di tutela ambientale. 

Il territorio interessato dal presente accordo è quello della porzione di bacino idrografico del fiume Aniene ricadente nel territorio regionale del Lazio, con una superficie pari a 1.433 km2 rispetto ai 1.435 km2 complessivi dell’intero bacino.